

Recensione - La cena dei cretini
di Anna Rubbini Jacques Villeret e Daniel Prévost In questo periodo di ”isolamento sociale”, che io definirei invece di “distanza personale”, per essere piu corretti e meno accademici, non ci si può sottrarre dal guardare film vecchi e nuovi, rendendo questa visione coatta senz’altro più gradevole dell’offerta pubblica.
Tra i vari visti, e i vari che vedrò, uno è stato “La cena dei cretini”, film francese di oltre vent’anni fa, scritto e diretto da Francis Veber, che da tempo


Io resto a casa
In queste ultime settimane, come ormai da quasi due mesi, a tutti credo sia capitato di soffermarsi su un pensiero che, al di là della paura del contagio vero e proprio, sopraggiunge non tanto verso l’ignoto destino che ci attende, ma sull’insolito presente, meglio su come affrontare il quotidiano a cui non soltanto non siamo abituati, ma che in prima persona non ci è mai appartenuto ed è avulso da ricordi ed esperienza. Riappropriandoci di un momento tutto nostro ma in modo