

MILA DAU, ANNAMARIA IODICE, BETTY ZANELLI
di Anna Rubbini Può capitare di sognare di essere nella favola di Alice nel paese delle meraviglie, o di essere in un mondo di fantascienza in cui tutto ruota attorno in assenza di gravità, in balia di uno stordimento conoscitivo oltre che ambientale, dove tutto è credibile e nulla è realistico… Ma non è questo il caso. Sto, infatti, descrivendo uno spazio possibile per mezzo della realtà virtuale, aumentata e iper verosimile, dove l’unica certezza è la bellezza degli oggetti